Arte e Natura è un progetto attivo dal 2002 presso il Carcere Minorile di Firenze che prevede la gestione di un laboratorio artistico rivolto ai giovani detenuti dell’istituto.
Il progetto è condotto da Franca Frigenti, arteterapeuta e Maestra d’Arte, e cofinanziato dalla Regione Toscana e dal Centro per la Giustizia Minorile di Toscana e Umbria.
Un laboratorio colorato e accogliente all’interno del Carcere
Il laboratorio Arte e Natura è allestito all’interno dell’Istituto Penale Minorile, in uno spazio colorato e accogliente, ricco di materiali, immagini e oggetti realizzati dai ragazzi.
L’idea è quella di un ambiente protettivo, dove i detenuti possano mettere in pratica quello che imparano ma anche esprimere il proprio stato d’animo in modo creativo e libero.
Attività ricreative per i detenuti: pittura e artigianato
L’attività del laboratorio artistico prevede l’applicazione di diverse tecniche artigianali e pittoriche come la pittura ad olio o l’acquerello, il collage, la scultura e l’utilizzo di materiali e strumenti adeguati ma economici.
Tra gli oggetti prodotti dai ragazzi, vi sono decorazione di cornici, specchiere, quadri dipinti su legno e tela di piccole e grandi dimensioni. Le opere realizzate nel corso degli anni sono state vendute alla Mostra dell’Artigianato di Firenze e in diversi mercatini della Città.
Un progetto formativo e terapeutico per i detenuti del Carcere Minorile di Firenze
L’obiettivo del progetto è quello di creare un metodo di lavoro personale per ogni ragazzo, basato sull’osservazione dell’altro e di sé; il laboratorio vuole fornire una formazione di tipo pratico e offrire uno strumento di espressione; l’arte rappresenta infatti un linguaggio universale, capace di abbattere le numerose barriere, linguistiche e non, della comunicazione verbale.
Per approfondire la funzione terapeutica dell’arte, dal 2005 è stato creato un corso di arteterapia facoltativo all’interno del laboratorio, condotto da Franca Frigenti.